Descrizione
Il 19 settembre 2023 le Grotte di Onferno sono state iscritte nella lista dei beni naturali del Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco. La decisione è stata presa a Riyad (Arabia Saudita), dove si è riunito il Comitato internazionale dell’agenzia delle Nazioni Unite, a seguito della valutazione positiva dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura, organo di consulenza tecnica dell’Unesco.
Le grotte e i fenomeni carsici che si trovano nelle rocce evaporitiche (gesso e sale) sono ufficialmente riconosciute come valore universale per le loro caratteristiche di unicità e rappresentatività a livello mondiale.
Questo importante riconoscimento da parte dell’Unesco ci offre l’opportunità di valorizzare e proteggere questo patrimonio ambientale unico al mondo e, contemporaneamente, offrire ai territori una straordinaria leva di promozione culturale e socio-economica.
Si invita la cittadinanza all’incontro pubblico organizzato per lunedì 16 ottobre in Sala Pillitteri, primo piano, dalle ore 20:45, dove verrà presentata l’iscrizione ufficiale delle Grotte di Onferno a Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Interverranno all’incontro:
il Sindaco di Gemmano Riziero Santi,
Piero Gualandi dell’Associazione La Nottola,
Piero Lucci della Fondazione Speleologica Regionale dell’Emilia Romagna,
Chiara Astolfi, Direttrice di Destinazione Turistica Romagna,
Barbara Lori, Assessore a Programmazione Territoriale e Paesaggistica, Edilizia, Forestazione e Parchi della Regione Emilia Romagna.